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Le funzioni CONFRONTA e CONFRONTA.X

Confrontare tabelle di Excel e ricercare la presenza di un determinato valore in entrambe è una comparazione che frequentemente ricorre nei fogli Excel. Questo tipo di confronto viene spesso indicato come il termine di "matchare" fra di loro dati.
In Excel ci sono varie soluzioni e funzioni che possono aiutare in questo tipo di comparazione.
Una delle più semplice è utilizzare la Funzione CONFRONTA o la più recente e migliorata funzione CONFRONTA.X

CONFRONTA.X può essere considerato uno sviluppo della Funzione CONFRONTA.
Questa nuova funzione (disponibile dalla versione Excel 2019 e 365) effettua comparazioni in qualsiasi direzione di ricerca e applica per impostazione predefinita la corrispondenze esatta del confronto, rendendo in questo modo più semplice l'applicazione della funzione.

La Funzione CONFRONTA

La funzione CONFRONTA di Excel cerca un determinato valore in un intervallo dati e restituisce la posizione del valore stesso nell'intervallo di ricerca.

Sintassi della Funzione CONFRONTA

=CONFRONTA(valore; matrice; [corrisp])
Nella quale:
valore, rappresenta il Valore che si vuole cercare all'interno della matrice.
matrice, rappresenta l'intervallo di celle all'interno delle quali si vuole rilevare la presenza del Valore.
corrisp, (argomento facoltativo) definisce il modo in cui Excel deve confrontare il valore con i dati contenuti in matrice.
0 = corrispondenza esatta. Trova il primo dato esattamente uguale al valore.
1 = la Funzione trova il valore più grande che è inferiore o uguale al valore.
-1 = la Funzione trova il valore più piccolo che è maggiore o uguale al valore.
Corrisp, è un argomento facoltativo. Qualora non venisse impostato per default la ricerca sarà uguale a 1 (trova il valore più grande che è inferiore o uguale a valore)

Esempio di applicazione della funzione Confronta

Quale esempio di applicazione della Funzione CONFRONTA, vengono utilizzate le due tabelle illustrate nella sottostante immagine.
Si vuole sapere se i valori presente nella colonna C sono presenti anche nell'elenco descritto nella colonna A.

Applicare la funzione CONFRONTA: tabella esempio

La funzione che viene applicata è ovviamente CONFRONTA, espressa nella cella D2 con la seguente sintassi =CONFRONTA(C2;$A$2:$A$8;0)
Nella quale C2 è il valore da cercare nella matrice, $A$2:$A$8 rappresenta la matrice nella quale cercare il valore, e lo zero come terzo argomento definisce l'impostazione di una ricerca esatta.

Applicare la funzione CONFRONTA: impostazione funzione

Il risultato dell'applicazione della Funzione CONFRONTA, sarà la posizione del valore nella matrice A2:A8, ad esempio il valore prodotto beta è presente nella posizione 2 della matrice A2:A8.
Qualora un valore non fosse presente nella colonna A viene restituito il codice di errore #N/D (dato non disponibile).
:: ATTENZIONE. è importante considerare che la ricerca di un valore nella matrice A2:A8, si interrompe nel momento che vien rilevato un valore che soddisfa la ricerca.
Nel caso del Prodotto beta, la funzione CONFRONTA non verifica e non ci restituisce nessuna informazione relativamente al fatto che oltre alla presenza del valore nella  posizione 2 esiste un secondo identico valore presente in posizione 7.
La funzione CONFRONTA non è "case sensitive" e pertanto non rileva la differenza tra maiuscole e minuscole durante il confronto fra testi.

Nel caso in cui un valore non fosse presente nella matrice, è possibile migliorare la funzione CONFRONTA, nidificandola all'interno della Funzione SE.ERRORE definendo un testo più preciso al posto del generico #N/D (ad esempio un restituzione di messaggio del tipo: "valore non presente" oppure "mancate").
Nello specifico la Funzione verrebbe impostata nel seguente modo: =SE.ERRORE(CONFRONTA(C2;$A$2:$A$7;0);"mancante")
La Funzione SE.ERRORE presenta due soli argomenti, il primo è la formula che deve essere valutata, e il secondo il valore che deve essere restituito qualora la funzione dovesse generare un codice di errore.
Per un approfondimento della Funzione SE.ERRORE vai a: La Funzione SE.ERRORE di Excel

Applicare la funzione CONFRONTA: nidificare la funzione all'interno di SE.ERRORE

Per un approfondimento del confronto fra tabelle: Confrontare due tabelle con la Funzione Confronta e la Formattazione condizionale

La Funzione CONFRONTA.X

Disponibile nella versione Excel 2019 e 365, può a tutti gli effetti essere considerata uno sviluppo della precedente Funzione CONFRONTA.
La Funzione CONFRONTA.X ricerca un elemento specifico in una matrice e restituisce la posizione relativa dell'elemento.
L'elemento innovativo di CONFRONTA.X è che se non viene definito il terzo argomento della funzione (facoltativo) la modalità di comparazione che per default viene applicata è una ricerca di corrispondenza esatta! Inoltre nel caso di una ricerca approssimativa CONFRONTA.X supporta anche valori non disposti in ordine crescente o decrescente.
In questa nuova Funzione è inoltre possibile effettuare una ricerca con l'utilizzo di caratteri jolly (* e ?)
Ulteriore novità di CONFRONTA,X è la presenza di un quarto argomento (anch'esso facoltativo) che permette di definire la direzione della ricerca.

Sintassi della Funzione CONFRONTA.X

=CONFRONTA(valore; matrice; [modalità_confronto]; [modalità_ricerca])
Nella quale
valore: rappresenta il Valore che si vuole cercare all'interno della matrice.
matrice: rappresenta l'intervallo di celle all'interno delle quali si vuole rilevare la presenza del Valore.
modalità di confronto, (argomento facoltativo) definisce il modo in cui Excel deve confrontare valore con i valori contenuti in matrice. Per default se l'argomento non viene definito il confronto è esatto.
0 corrispondenza esatta;
-1 corrispondenza esatta o elemento successivo più piccolo;
1 corrispondenza esatta o elemento successivo più grande;
2 Corrispondenza carattere jolly
modalità di ricerca, (argomento facoltativo) definisce la direzione della ricerca,  che per default è dall'alto verso il basso (dal primo all'ultimo)
1 ricerca dal primo all'ultimo
-1 ricerca dall'ultimo al primo
2 ricerca binaria (ordinamento crescente)
-2 ricerca binaria (ordinamento decrescente)

Esempio di applicazione della Funzione CONFRONTA.X

Nell'esercizio rappresentato nell'immagine di cui sotto. Si vuole sapere se i valori presente nella colonna C sono presenti anche nell'elenco descritto nella colonna A.
Allo scopo viene applicata la funzione CONFRONTA.X
Nello specifico la Funzione sarà la seguente. =CONFRONTA.X(C2;$A$2:$A$8;0;1)
Volendo applicare un confronto esatto, e una ricerca dall'alto verso il basso, essendo questi due impostazioni di default, la funzione sarebbe semplificabile omettendo la definizione degli ultimi due argomenti, ovvero: =CONFRONTA.X(C2;$A$2:$A$8)

Applicare la funzione CONFRONTA.X: esempio applicazione

Al termine di questa sezione dedicata alla Funzione di Excel CONFRONTA, viene proposto un esempio dell'applicazione della Funzione CONFRONTA.X utilizzando il carattere jolly.
Si vuole ad esempio cercare la posizione del prodotto gamma, digitandone solo una parte del nome "ga" ed aggiungendo il carattere jolly "*" per individuare qualsiasi prodotto che inizi con la stringa "ga"
La Funzione applicata sarà la seguente: =CONFRONTA.X("ga*";A2:A8;2), l'impostazione del valore 2 quale terzo argomento rappresenta una  corrispondenza con applicazione di carattere jolly,

Applicare la funzione CONFRONTA.X: utilizzo dei caratteri jolly

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[Valter Borsato: ottobre - 2018 | Ultimo aggiornamento 14/07/2023]